ἐπιμέλεια ἑαυτοῦ


cura di sé


L’Alcibiade di Platone ci dà l’imput per una breve riflessione sul titolo di questo mio intervento: avere cura di sé al fine di avere attenzione nei confronti del prossimo.
Albino, filosofo platonico, raccomandava lo studio dell’Alcibiade a chi si avventurava nell’arena politica.
Proclo, filosofo neoplatonico, considerava questo dialogo di Platone ἀρχή ἁπάσης φιλοσοφίας (principio di tutta la filosofia).
Che c’entra Alcibiade e perché viene chiamato in causa?
Alcibiade è un uomo ambizioso e Socrate vuole sondare proprio su questo terreno, l’ambizione, che non può prescindere dal suo status formativo.
Conosce Alcibiade il significato del buon governo?
Sa Alcibiade che cosa s’intende per “giusto” e “ingiusto”?
Ha compreso Alcibiade che cos’è la “concordia”, necessaria per il buon vivere di una città?
Per affrontare i suoi rivali e avere la meglio su di loro, Alcibiade deve acquisire una τέχνη, un “saper fare”, naturalmente applicandosi.
C’è un richiamo del precetto delfico “γνῶθι σεαυτόν”, del conoscere se stessi, prima di proporsi agli altri, con l’ambizione di dirigerli.
“Abbi cura di te” significa entrare nel proprio intimo, nella propria anima e formarsi seriamente per poter governare la comunità che si vuole rappresentare.
Il campo d’azione qui si presenta molto ampio, abbracciando sia il teatro politico, sia quello socio – religioso.
Non si può avere “cura di lui” se prima non si ha la “cura di sé” (Lc 10, 25 – 37).
È quanto mai sapienziale l’ammonimento di Paolo nella 1 Tim  4, 16: “Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facendo, salverai te stesso e quelli che ti ascoltano. [”ἔπεχε σεαυτῷ καὶ τῇ διδασκαλίᾳ· … καὶ σεαυτὸν σώσεις καὶ τοὺς ἀκούοντάς σου] (Ibidem): dove il categorico “ἔπεχε” è la “conditio sine qua non” del “σώσεις”, come per dire: stai attento a quel che sei e a quel che dici, per far sì che chi ti viene affidato possa salvarsi.
“Fa’ di me un uomo capace di raggiungere coloro che hanno perso la speranza.” (Antoine
de Saint-Exupéry)
pp 2.6.2021