SPECIALE ABRUZZO di Pietrino Pischedda
Posted on
mar 13 in:
Senza categoria -
Commenti disabilitati
SPECIALE ABRUZZO
di
Pietrino Pischedda
Tutto nasce da qui, da questo luogo suggestivo, il Teatro dei Marsi ad Avezzano, in una serata magica, quella dell’11 marzo 2017, che ha visto la presenza del mitico Franco Battiato e la partecipazione di numerosissimi fan, tra i quali c’ero anch’io con mia moglie. grazie a un dono di mia figlia, che ha provveduto all’acquisto dei biglietti.
L’impatto con l’Abruzzo è stato subito accogliente: prima a Magliano dei Marsi, da “Martino”, tipico ristorante locale che offre delizie a non finire; poi al B&B “A casa di nonna”, a Massa d’Albe, rifugio accogliente e ideale per il weekend e non solo, posto alle pendici del Monte Velino.
Il punto di attrazione, però, era lì, all’interno di quel tempio d’Avezzano, dove l’atteso era lui, il vate della canzone soffusa di una carica mistica così potente da tramortire i sensi e portare lo spirito a un godimento inenarrabile e ineguagliabile.
Due ore sono passate nell’appagamento totale di corpo e anima, prima coinvolti dalla voce suadente e monacale di Juri Camisasca e poi dalla sequenza dei brani misticheggianti e meditativi di Franco Battiato, applauditissimo da una assemblea in festa.
Si è così avverato e concretizzato il mio desiderio di vedere e ascoltare da vicino questo grande maestro della musica italiana, in un’atmosfera surreale di giochi di luce e di strumenti musicali suonati con vera arte.
La serata si è congiunta alla notte, nella quale, dopo aver nutrito lo spirito con la valenza mistica della canzone del cantautore siciliano, si è deliziato anche il corpo con il cibo semplice ma appagante in un piccolo ristorante, “Il teatrino”, accanto al grande Teatro.
La notte “a casa della nonna” si è caricata dei ricordi della prima serata che si sono trasformati in sogni, dolci e cari sogni di una musica destinata a segnare significativamente la mia emotività per sempre.
La musica è arte e genera arte rendendo la mente adusa a sentire i suoni provenienti dalla Natura incontaminata dei monti ancora innevati sul finire dell’inverno, di questo inverno.
La mattina seguente, di domenica, con le note indimenticabili e incancellabili della vigilia, non poteva non avere un interesse altrettanto allettante dal punto di vista culturale, con la visita all’area archelogica di Alba Fucens.